La pista di atletica dello stadio di via delle Vigne, a Porto Torres, è finita di nuovo nel mirino dei vandali.

A subire i danni i materassi del salto con l'asta, corredati di telo protettivo e sistemati sotto le tribune del campo sportivo in attesa delle coperture accessorie.

I vandali hanno scavalcato la recinzione dell'impianto sportivo - chiuso ormai da due mesi a causa delle misure anti-Covid - spostando i materassi e scaraventandoli per terra 50 metri più avanti nella pineta vicina.

Ad accorgersi dell'atto vandalico, Gianpaolo Garilli, allenatore di atletica leggera della società "Sarda Sport" che insieme alla società di "Atletica legegra Porto Torres" gestisce la struttura sportiva.

"Incaricato di controllare l'area vista la situazione di emergenza - racconta Garilli - ieri sera mentre verificavo che tutto fosse a posto, mi sono accorto che hanno preso i materassi belli pesanti, utilizzati per la zona di ricaduta del salto con l'asta per piazzarli in un boschetto riparato lontano da occhi indiscreti e probabilmente per fare un po' di acrobazie".

L'assessore allo Sport, Mara Rassu, ricevuta la segnalazione ha organizzato una squadra di operai della società in house Multiservizi per riposizionare le strutture di tre metri per quattro e sistemarle in sicurezza.

"Un atto incivile, perché lo sport è aggregazione e rispetto verso le attrezzature ancora di più preziose in questo momento particolare di pandemia - ha detto l'assessora - e questo evento va denunciato nell'immediato affinché certe cose con si ripetano. Per questo ringrazio Garilli per aver segnalato il fatto che ritengo grave". L'atto vandalico è stato segnalato alla Polizia Locale e ai carabinieri della compagnia di Porto Torres.
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