18 febbraio 2017 alle 20:08aggiornato il 18 febbraio 2017 alle 20:11
Porto Torres: una rete museale che unisce le ex carceri dell’Asinara, Alcatraz e Robben Island
Il Parco nazionale un tempo colonia penale si unisce in rete con Alcatraz (San Francisco)e Robben Island (Città del Capo) isole carcerarie che raccontano storie di personaggi politici, boss mafiosi, avventure e leggende di storia e di libertà di popoli. E’ il progetto “Icara - le isole in rete”, promosso dal Gruppo di lavoro “Insieme per le autonomie” che mette insieme tre ex carceri di massima sicurezza, divenuti parchi nazionali e aree marine protette, meta per turisti ed appassionati ornitologi. Un network museale che porti a delle azioni comuni di marketing promozionale dei territori, per richiamare i circa sei milioni di visitatori che girano per il mondo alla ricerca di ex isole carceri, siti di notevole attrazione per i turisti per le suggestioni emotive che possono alimentare relative al crimine e alla sua repressione. Nel carcere di Fornelli vennero trasferiti boss del peso di Toto Riina e Leoluca Bagarella. Ma tanti altri vi soggiornarono come Matteo Boe: l’unico che riuscì a scappare dall’Asinara. Storie custodite da un Parco nazionale che punta a diventare museo internazionale attraverso un protocollo che attende di essere sottoscritto da Regione, Ente Parco e Comune di Porto Torres e insieme dal Governatore della California e dal Sindaco di Città del Capo. ....di MAriangela Pala
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