Hanno massacrato di botte un trentenne per un debito di droga nel febbraio del 2021 a Porto Torres, causandogli danni fisici permanenti.

Per questo Andrea Pintadu, 32 anni, e Antonio Ignazio Lombardo, 33, sono stati condannati dal Tribunale di Sassari a 10 anni e 8 mesi di carcere. Lesioni e tentata estorsione i reati contestati ai due, i giudici hanno inflitto una pena superiore ai sette anni chiesti per entrambi dal sostituto procuratore Angelo Beccu, che li aveva definiti “delinquenti abituali”.

La vittima è un 30enne di Porto Torres da poco uscito da una comunità di recupero per tossicodipendenti: era stato picchiato selvaggiamente nel suo appartamento per un vecchio debito di droga risalente al 2014.

Quattro gli aggressori, i primi due furono giudicati con rito abbreviato, mentre Pintadu e Lombardo hanno scelto l’ordinario e il processo di primo grado si è concluso oggi con la doppia condanna, che gli avvocati difensori non hanno voluto commentare.

(Unioneonline/L)

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