Intervento di decoro e di cura nell’ipogeo della chiesetta di Balai Vicino. Il luogo di culto, che a Porto Torres è preso d’assalto dai fedeli in questo periodo di pellegrinaggio, verrà “vestito” a festa in occasione delle manifestazioni religiose nella tre giorni della Festha Manna.

Nell’occasione il piccolo cancello che da accesso agli ipogei, le tombe di epoca romana scavate nella roccia, dove è situata la chiesetta di San Gavino a Mare, sarà sottoposto a ristrutturazione, un’opera di verniciatura e di intervento di manutenzione straordinaria grazie all’attività della Cim srl che si è prestata a svolgere il lavoro di recupero di un pezzo di storia della città turritana. All’interno sono ancora visibili i loculi e i segni lasciati dai pellegrini nei secoli.

Poco più avanti la piccola chiesa dove, dal 3 maggio, si trovano le statue di legno dei Santi Martiri Turritani, oggetto di visita e devozione da parte di centinaia di pellegrini. Vi resteranno fino al giorno della Pentecoste, quando un’altra processione le riporterà nella basilica di San Gavino.  

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