Porto Torres, crepe nella casa popolare: dopo le proteste interviene Area
Per l’inquilina Costantina Piga significa la fine di un incubo, durato oltre trent’anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo le proteste arrivano le prime certezze sugli interventi che verranno effettuati per risolvere le criticità della casa popolare di via Sassari, a Porto Torres. Per l’inquilina Costantina Piga significa la fine di un incubo, durato oltre trent’anni.
Area, l’Agenzia regionale di edilizia abitativa, proprietaria dell’appartamento al terzo della palazzina di via Sassari, si è presentata per un sopralluogo. «Un ingegnere di Area ha garantito che effettueranno gli interventi necessari», afferma l’inquilina della casa costruita circa sessant’anni fa. Le manutenzioni sono necessarie, in particolare nel bagno e all’ingresso, lavori di messa in sicurezza con interventi per mettere fine alle infiltrazioni e alle crepe presenti anche nel tetto della camera da letto, così come nel ripostiglio.
Per anni Costantina Piga aveva denunciato le criticità, documentate tramite email e raccomandate inviate ad Area. Ora, a distanza di tanti anni, arrivano le prime rassicurazioni e la speranza che gli ambienti dell’abitazione diventino agibili.