Porto Torres, al via la campagna di promozione per la donazione degli organi
Il Comune aderisce alla campagna di sensibilizzazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Domani ricorre la Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti promossa dal Ministero della Salute insieme al Centro nazionale trapianti e sostenuta da Anci.
Il Comune di Porto Torres aderisce alla campagna di sensibilizzazione sull'importanza della donazione di organi, tessuti e cellule, ricordando che tutti possiamo diventare donatori. Tutti i cittadini maggiorenni hanno la possibilità di dichiarare la propria volontà in materia di donazione. Si tratta di una scelta naturale e consapevole capace di restituire un’opportunità di vita a chi è in attesa di ricevere un trapianto.
Le dichiarazioni di volontà possono essere rilasciate anche al momento del rinnovo o del rilascio della carta d’identità presso gli uffici anagrafe del Comune, presso lo sportello competente della propria Asl, tramite gli atti olografi dell’Aido o la compilazione del tesserino del Cnt o il tesserino blu del Ministero della Salute.
Il report annuale del Centro nazionale trapianti rivela che nel primo trimestre 2025, su circa 950 mila dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate al momento del rinnovo della carta d'identità elettronica, 570mila persone hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte (60,3%) mentre in 380mila hanno scelto di opporsi (39,7%).
I cittadini che si sono astenuti, invece, sono stati 680mila, il 41,6% di quanti hanno rinnovato il documento nei primi 90 giorni dell'anno. Il dato emerge dal report periodico del Centro nazionale trapianti diffuso in vista della Giornata nazionale della donazione, che si celebra venerdì prossimo 11 aprile.
Complessivamente in questo momento nel Sistema informativo trapianti sono depositati 22,3 milioni di dichiarazioni: 15,5 milioni di consensi e 6,8 milioni di opposizioni. Dal 1 gennaio al 31 marzo di quest’anno i "no" alla donazione sono saliti del +3,4% rispetto al 2024 mentre le astensioni sono diminuite dello 0,6%.
I più propensi davanti all'ipotesi di donare gli organi dopo la morte sono i 40-50enni, tra i quali si registra quest’anno il 68,6% di consensi e il 31,4% di opposizioni. I più dubbiosi sono soprattutto gli over 60 (48,4% di "no", erano il 45,5% nel 2024), ma anche i 18-30enni, tra i quali le opposizioni sono passate dal 33,6% del 2024 al 37,9% del primo trimestre 2025.