Stretta sull’uso di alcolici tra i giovani nel comune di Porto Torres. Il sindaco Massimo Mulas oggi, 14 ottobre, ha firmato l’ordinanza n° 47 che prevede specifici divieti e obblighi per il contrasto dei fenomeni legati all’abuso di bevande alcoliche da parte dei minori di 18 anni, con decorrenza dal giorno 17 ottobre 2025 e sino al 31 gennaio 2026.

Il provvedimento dispone il divieto di cedere a persone minorenni bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Un divieto che si estende anche a tutte le miscele di bevande contenenti detti alcolici anche in quantità limitata o diluita. Inoltre  è vietato il consumo, ovvero la detenzione a qualsiasi titolo, di bevande alcoliche da parte di minori di anni diciotto in luoghi pubblici o aperti ovvero esposti al pubblico. Il divieto Impedisce a chiunque di acquistare, consegnare per conto e nei confronti dei minori di anni diciotto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.

Tra gli obblighi per i titolari o gestori di tutti gli esercizi pubblici di somministrazione, gli esercizi commerciali, i circoli privati, le attività artigianali e simili, agli organizzatori di manifestazioni temporanee ove è prevista la somministrazione, a qualsiasi titolo autorizzati alla vendita di bevande alcoliche, di esporre, in modo ben visibile, all’ingresso o all’interno degli esercizi stessi, o nel luogo destinato alla somministrazione in caso di manifestazione temporanea, appositi avvisi che informino il pubblico del divieto imposto dai punti 1, 2, 3 e 4 del presente provvedimento e del divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori di anni diciotto, così come imposto dall’articolo 14 ter della legge 30 marzo 2001, n. 125. Negli esercizi commerciali divisi “in reparti” il medesimo avviso dovrà essere esposto anche nell’area specificatamente destinata alla vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Gli esercenti non potranno neppure procedere alla preventiva verifica del compimento del diciottesimo anno di età in capo ai giovani che si accingono ad acquistare o ai quali vengono somministrate o cedute a qualsiasi titolo bevande alcoliche, mediante richiesta di esibizione di un documento di identità personale, tranne che nei casi in cui la maggiore età dell'acquirente sia chiaramente manifesta.I gestori di vendita prodotti tramite distributori automatici di qualsiasi tipo di bevanda alcolica dovranno dotare l'apparecchiatura di vendita con un sistema di riconoscimento elettronico dell'identità, per la tutela dei minori di diciotto anni. Il mancato rispetto delle prescrizioni è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma non inferiore a 25 euro non superiore a 500 con possibile conseguenze penali più gravi. 

La misura si è resa necessaria – si legge nel testo dell’ordinanza - in quanto l’abuso di alcol tra i minori è una delle espressioni più gravi del disagio giovanile e, da tempo, a più livelli governativi, si sta cercando di attuare interventi che si basano su un approccio integrato che include anche il divieto di vendita ai minori. Anche la città di Porto Torres non è esente dalle sopra citate problematiche. Considerati i gravi problemi di ordine sanitario e sociale collegati al consumo di alcol in età giovanile, l’amministrazione ha sentito il dovere civile e morale di intervenire per contrastare la diffusione del fenomeno tra i minorenni che sono spesso frequentatori di alcuni esercizi pubblici del territorio comunale o che acquistano bevande alcoliche nei supermercati e negli esercizi alimentari e, ancora, il proliferare della vendita di tali bevande attraverso i distributori automatici. I controlli saranno effettuati dalla Polizia Locale e dalle Forze dell’Ordine.

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