Ploaghe, i cartelli ironici dei baristi all'entrata dei locali
"Andiamo avanti, anche con l'ironia"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Zona rossa, zona minata, si prega di non sostare davanti al locale". Queste le scritte ironiche e amare, accompagnate da un nastro adesivo che delimita le zone off limits, che diversi gestori di bar di Ploaghe hanno appeso all'entrata della propria attività, a sottolineare il delicato momento economico che sta attraversando tutta la categoria, che ha passato un anno difficilissimo e che anche ad aprile dovrà fare i conti con i provvedimenti restrittivi del Governo: solo asporto, e sino alle 18.
"Non me la prendo con nessuno in particolare - afferma Gian Mario Fenu, da tutti conosciuto come Ciondolo, uno dei baristi più conosciuti del paese - Prendo solo atto di una situazione che dura da un anno. I nostri incassi sono scesi anche del 70%, da dicembre non arrivano i ristori. Ma noi andiamo avanti, anche con l'ironia. Non è che possiamo fare altro. Spero che a maggio tutto possa tornare alla normalità e che nel frattempo si vaccini il maggior numero di persone possibile".