Ospedale di La Maddalena, accordo tra medici della Difesa e Ats per il rilancio
A Montecitorio è stato approvato l’ordine del giorno presentato dal deputato Fdi Deidda
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Medici delle Forze armate e Ats uniti nello sforzo di fermare la lenta dismissione dell’ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.
Lo rende noto Salvatore Deidda, deputato di FdI che ha presentato il documento e un’interrogazione rivolta al ministero della Difesa e della Sanità, spiegando che è stato “approvato dal Governo e votato all'unanimità dall'Aula di Montecitorio l'ordine del giorno che impegna l'Esecutivo a valutare ogni opportuna iniziativa per salvaguardare i livelli minimi di assistenza dell'Ospedale ‘Paolo Merlo’ di La Maddalena”.
Con questo obiettivo è stato raggiunto “un accordo con la Marina militare e il ministero della Difesa e una collaborazione in cui i sanitari della Forze armate operano nel presidio ospedaliero e nella Asl".
"Sono solidale all'amministrazione di La Maddalena con il sindaco Lai e il vicesindaco Federica Porcu - prosegue - l'esperienza della campagna vaccinale con la collaborazione tra Ats e Sanità militare è stata sperimentata positivamente. Ora stiamo suggerendo al Governo di continuare la collaborazione e aiutare la nostra Isola con il lodevole aiuto delle nostre Forze Armate, sempre presenti", conclude Deidda.
(Unioneonline/D)