Omaggio ad Andrea Parodi: un murale sulla facciata della sua casa
Il tributo al cantante morto nel 2016Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quattordici anni fa la sua scomparsa che lascia sgomento il mondo della musica e i suoi fans. Oggi Andrea Parodi, talento unico, uno dei cantanti turritani più apprezzati nella scena sarda e nazionale, con la complicità di amici e parenti ha ricevuto un omaggio nel giorno di quello del suo 65esimo compleanno.
Morto il 17 ottobre del 2016 il suo volto è stato tracciato sulla facciata della sua abitazione nel centro storico, in via Petronia a Porto Torres, un murales che lo ritrae con un'espressione tipica dell'artista.
Un ricordo che ha ricevuto centinaia di like, una rievocazione con un dipinto di colore celeste su uno sfondo bianco senza sfumature e semplice, come la sua persona in contrasto con la sua carriera segnata da grandi successi, dai classici "Carrasecare" a "Sa Festa", da "A sa zente" a "Non potho riposare", fino a "Disimparados" a "Pitzinnos in sa guerra", un brano nato da una collaborazione con Fabrizio De Andre'.
Di lui si ricorda l'immensità della canzone "Nanneddu meu" e la suggestiva versione vocale del "Deu te salvet Maria", l'Ave Maria in sardo. "Caro papà a te piacevano tanto le coincidenze e in particolare quelle con la tua data di nascita - ha detto il figlio Luca Parodi -ora il caso vuole che proprio ieri abbia scoperto con piacere che Cinzia Porqueddu ha cominciato la statua in tuo onore e oggi pomeriggio l'artista Roberta abbia cominciato il mio regalo per te sulla facciata della casa dove sei nato. Sono certo che apprezzerai sia le coincidenze che i risultati. Buon compleanno papà!".