Vanno avanti, in maniera incessante, i lavori di restauro della Chiesa di Santa Bellina, situata nelle campagne di Nughedu San Nicolò.
L'intervento di recupero dell'edificio, molto caro alla popolazione del centro del Monte Acuto, è stato voluto dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Carboni.
«Ridare dignità a un santuario tanto caro alla comunità nughedese è stata forse la promessa che con più orgoglio rivendichiamo», ha dichiarato lo stesso primo cittadino.
«Abbiamo recuperato - ha aggiunto Carboni – le mura delle due chiese di Santa Bellina e San Paolo quasi allo scadere viste le condizioni in cui versavano da oltre trent’anni e siamo in attesa dell’ultimo parere della soprintendenza relativamente al tetto e alla parte archeologica per poter spendere i finanziamenti già ottenuti e completarne finalmente il recupero, dopo un lungo e minuzioso lavoro da parte di tecnici comunali e amministratori».
«Per questo sarà un onore ancor più grande partecipare alla Santa Messa che domani 1 Maggio verrà celebrata dal nostro parroco proprio nel santuario campestre, con l’augurio di poter vedere i lavori conclusi entro l’estate».
La festa è stata organizzata dall'associazione culturale Camineras. La statua della Santa è attualmente ospitata nella Chiesa di San Sebastiano.

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