Uno stemma anteriore scelto da Papa Francesco fin dalla sua consacrazione episcopale scolpito sulla sabbia della spiaggia di Platamona. In quello scudo è tracciata una mitra, collocata tra chiavi decussate d’oro e d’argento, rilegate da un cordone rosso. In alto, campeggia l’emblema dell’ordine della sua provenienza, la Compagnia di Gesù, disegnato con un sole raggiante e fiammeggiante caricato dalle lettere, IHS, monogramma di Cristo. La lettera H è sormontata da una croce, in punta, i tre chiodi.

La scultura di sabbia è stata realizzata dall’artista Nicola Urru, al quinto Pettine del litorale di Sorso, nel giorno dei funerali del Santo Padre a Roma. Un omaggio al Pontefice che ha segnato la storia con la sua lineare semplicità.

In basso nella scultura si trovano la stella e il fiore di nardo. La stella, secondo l’antica tradizione araldica, simboleggia la Vergine Maria, madre di Cristo e della Chiesa, mentre il fiore di nardo indica San Giuseppe, patrono della Chiesa universale. Nella tradizione iconografica ispanica, infatti, San Giuseppe è raffigurato con un ramo di nardo in mano. Ponendo nel suo scudo tali immagini, Papa Francesco ha inteso esprimere la tua particolare devozione verso la Vergine Santissima e San Giuseppe.

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