Statale 195: lavori in piena stagione turistica e segnaletica inadeguata, caos e proteste
I lavori, rimandati per mesi, riguardano la manutenzione della rete idrica industriale del TecnocasicGiornate da incubo per chi percorre la strada statale 195, tra Cagliari e Teulada, nei due sensi di marcia. Rimandato per mesi, nonostante le proteste dei sindaci, è stato aperto il cantiere per riparare la rete idrica industriale del Tecnocasic, all’altezza della rotatoria di Su Spantu. In un comunicato dell’Anas, si legge che la “Sulcitana” è chiusa tra i km 13,900 e 14,900. I lavori, sulla carta, dovrebbero essere completati entro venerdì 8 agosto.
Come si evidenzia nella nota dell’Anas, «il traffico potrà usufruire in alternativa del nuovo tratto a quattro corsie della statale “Nuova Sulcitana”. Le indicazioni saranno presenti in loco». In realtà la segnaletica, se c’è, non è per niente chiara.
Questa mattina centinaia di automobilisti sono andati dritti alla rotatoria all’altezza del ristorante “Sa Cardiga e su Schironi”, salvo poi trovarsi bloccati all’altezza di Su Spantu dal cantiere. Risultato: inversione del senso di marcia e tutti imbottigliati per riguadagnare la “Nuova Sulcitana”. Caos che diventa un inferno in caso di incidenti, frequenti negli ultimi giorni, con le forze dell’ordine che si palleggiano le responsabilità su chi debba intervenire per i rilievi. Ma se gli incidenti sono “imponderabili”, è imbarazzante la gestione della viabilità da parte di Anas. La Prefettura interverrà?
In piena stagione turistica, la deviazione sta causando disagi pensatissimi. Come racconta indignato Adriano Deidda, Ncc di Pula, «ieri pomeriggio alcuni miei clienti hanno perso l’aereo. L’hanno giurato: non torneranno più in Sardegna».
(e. d.)