La Società Umanitaria di Alghero presenta "Scomposte", storie di donne che non stanno al loro posto
Una rassegna di eventi, tra proiezioni, incontri e spettacoliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una rassegna di eventi, tra proiezioni, incontri e spettacoli, che indaga le molte forme di discriminazione che ancora attraversano la vita delle donne. Il titolo Scomposte dichiara sin da subito l’intenzione del progetto: ribaltare uno sguardo. “Scomposta” è la donna che non resta al suo posto, che non aderisce alle aspettative. Ma “scomposta” è anche l’immagine stessa delle donne, frammentata nel tempo da sguardi esterni, dinamiche di potere e regole imposte.
La rassegna, curata e organizzata dalla Società Umanitaria di Alghero, attraversa queste fratture e prova a ricomporle, dando spazio a storie capaci di restituire la complessità dell’esperienza femminile contemporanea. Il calendario si estende da fine novembre a inizio marzo e tocca temi cruciali: violenza e molestie, discriminazioni sul lavoro, stereotipi, diritti, rappresentazioni femminili e pratiche di liberazione.
Il 26 novembre, alle 19, presso il Cinema Miramare di Alghero la proiezione del film Il mio nome è Nevenka di Icíar Bollaín (Spagna/Italia 2024, 112’)
La storia vera di Nevenka Fernández, giovane consigliera comunale che nella Spagna degli anni ’90 denunciò le molestie sul lavoro da parte del sindaco della sua città. Una vicenda che ha segnato in modo irreversibile la percezione della violenza sul lavoro e i rapporti di potere nelle istituzioni. Serata in collaborazione con la Rete delle Donne Alghero, la Rete Dafne Sardegna e il Progetto Aurora di Sassari (ingresso: ticket cinema).
Il 27 novembre alle 17.30 nella sala conferenze Lo Quarter : “Se ti interessano gli esseri umani, il cinema è il lavoro ideale”, Emanuela Forgetta incontra Isa Campo.
In dialogo con la docente Emanuela Forgetta (Università Suor Orsola Benincasa, Napoli), l’autrice, produttrice e docente di regia Isa Campo (Universitat Pompeu Fabra, Barcellona) offrirà uno sguardo privilegiato sul cinema spagnolo contemporaneo (ingresso gratuito).
Il 27 novembre alle 21 al Civico Teatro Gavì Ballero “L’umorismo non salverà il mondo (ma salverà te dal mondo)”, presentazione-spettacolo di Laura Formenti. Comica, attrice e autrice televisiva, Laura Formenti porta in scena il suo libro trasformandolo in una performance brillante, ironica e profondamente concreta. Uno spettacolo che esplora l’umorismo come strumento di ribaltamento e consapevolezza nelle dinamiche quotidiane, dal lavoro alle relazioni.
