La cocaina in cassaforte, in manette un sassarese di 46 anni
Quando i poliziotti hanno fatto irruzione, all'interno della villetta, c'era l'intero nucleo familiare. L'uomo, un sassarese di 46 anni, alla vista delle divise, ha consegnato spontaneamente un primo involucro con 100 grammi di cocaina che aveva addosso.
Gli agenti hanno approfondito la perquisizione individuando una cassaforte con un altro mezzo chilo di polvere bianca.
Sono così scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È il primo dei due arresti avvenuti sul territorio nell'ambito del “Progetto Pusher”, attuato su tutto il territorio nazionale, un servizio straordinario per il contrasto del traffico di droga.
Ad Arzachena, il personale del commissariato di Porto Cervo, ha stretto le manette intorno ai polsi di un 34enne originario di Napoli.
L’uomo era stato notato in compagnia di altra persona all’interno di un’auto.
Durante la perquisizione personale il giovane era stato trovato in possesso di cento grammi di marijuana. In macchina, invece, c'erano altri 40 grammi di sostanza.