"L'esercito a Sassari per 200 tamponi nelle case di riposo", le analisi al Celio di Roma
Il sottosegretario Giulio Calvisi spiega i dettagli dell'iniziativaPer supportare le richieste che sono emerse lunedì durante l'incontro tra il comandante di Sanità e veterinaria dell'Esercito - generale medico Antonio Battistini - e il prefetto di Sassari, Maria Luisa D'Alessandro, comincia oggi la collaborazione fra il team medico della Difesa, i dirigenti dell'Asl e il personale sanitario di Sassari.
Come annunciato dal sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi (ospite questa sera, in collegamento, della puntata speciale di Monitor sul coronavirus in onda su Videolina e su UnioneSarda.it), "in giornata a Sassari due medici del Dipartimento scientifico del Policlinico militare Celio di Roma e uno del Dipartimento militare di Medicina legale di Cagliari incontreranno il colonnello Stefano Ciancia, che dell'ex ospedale militare di Cagliari è direttore, il personale sanitario della Brigata Sassari e alcuni dirigenti del Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Assl di Sassari".
In particolare, aggiunge Calvisi, "il team sanitario militare inizierà un'attività di campionamento per la ricerca del nuovo coronavirus in strutture residenziali assistite, indicate dalla Assl sassarese, già interessate da focolai di epidemia - prosegue il sottosegretario - i kit diagnostici disponibili sono circa 200 e i campioni saranno analizzati nel laboratorio del Celio". Questo campionamento "è prioritario per alleggerire l'attività del laboratorio dell'ospedale di Sassari e contribuire ad arginare il diffondersi del virus nella provincia".
"La sanità militare e la Regione Sardegna sono in costante contatto per condividere e definire ulteriori concorsi urgenti", sottolinea Calvisi.
(Unioneonline/s.s.)