Sono ottimi i numeri della seconda edizione della Mostra regionale dell’Asino di razza Sarda che si è svolta a Ittireddu. Un evento, quello organizzato da Anareai, Aars, comune di Ittireddu e Associazione Ippica Ittireddese, che si chiude  con il lieto evento della nascita dell’asinella “Ittireddesa” di Giuseppe Cotzia di Cuglieri. A portarsi a casa questa seconda edizione è stato l’asino Bettua di Luigi Agus di Villasalto che ha preceduto Bonesu e Fortuna dell'ittireddese Antonio Canu.

La prima giornata, quella di sabato, è stata dedicata alle attività seminaristiche con incontri sulla cura e alimentazione dell’asino con l’intervento di esperti quali i docenti del Dipartimento di Veterinaria, professor Eraldo Sanna Passino, e la professoressa Maria Grazia Cappai, sulla psicologia dell’asino curata da Lisa Mabilia e sulla gestione degli equidi bradi a cura di Nicolò Lenarda.

Inoltre il presidente e il direttore di Anareai, Luca Marcora e Matteo Vasini, hanno incontrato allevatori ed esperti per discutere sulla valorizzazione delle razze equine ed asinine della Sardegna. Notevole l’afflusso di famiglie accompagnate dai bambini che grazie all’Isola dei Ciucchini di Suella Antonio Luigi di Uta hanno potuto vivere l’esperienza di pettinare ed accarezzare gli asini. Possibilità offerta anche da Pilleri Matteo di San Vito e Pilo Giovannantonio di Sassari che ha esposto gli asinelli bianchi dell’Asinara.

La mostra ha dato grande spazio al Cavallo del Sarcidano che era presente con Osvaldo e Ugolino di Luca Melis di Villaputzu e con la cavalla Diva di Funtanamela del Comune di Laconi, per l’occasione rappresentato dal sindaco Argiolas e dal consigliere comunale Giuseppe Cosseddu. In particolare, lo stallone Osvaldo, reduce da Fieracavalli, ha suscitato l’interesse dei molti appassionati per le sue particolarità mentre il Comune laconese ha annunciato che i prossimi 24 e 25 giugno dedicherà a questa razza una due giorni.

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