Intelligenza artificiale: esperti a confronto a Porto Torres
Saranno gli esperti Stefano Moriggi e Mario Pireddu, entrambi docenti universitari, ad approfondire la questionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il tema dell’intelligenza artificiale al centro dell’incontro promosso dal festival Liquida, in programma martedì 4 giugno alle 17.30, nella sede dell’Ente Parco nazionale dell’Asinara.
Saranno gli esperti Stefano Moriggi e Mario Pireddu, entrambi docenti universitari – dell’università di Modena e Reggio Emilia il primo e della Tuscia il secondo –, ad approfondire la questione nel saggio “L’Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi. Vivere e pensare con le reti generative” (Il Margine), che si propone di indagare il funzionamento e decostruire pregiudizi e ideologie sull’IA.
A dialogare con loro ci sarà Sara Strinna. Il libro racconta la storia che conduce alle attuali reti generative fatta di idee, scoperte, illusioni, primavere e inverni della ricerca, fantasmi concettuali, entusiasmi e risultati che sino a pochi anni fa venivano visti come esclusivo appannaggio di racconti e film di fantascienza. Ripercorrendo la storia, da Giordano Bruno fino ad arrivare a Pac Man, il testo esplora l’evoluzione delle intelligenze artificiali. Interverrà Stefano Moriggi, logico e filosofo della scienza, e professore associato di cittadinanza digitale e di Società e Contesti educativi digitali presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. È membro della McLuhan Foundation (Toronto) e del Cremit (Centro di ricerca sull'Educazione ai media, all'innovazione e alla tecnologia) - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il turritano Mario Pireddu è professore associato di Didattica, pedagogia speciale e ricerca educativa presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell’Università degli Studi della Tuscia, dove è anche presidente del corso di laurea magistrale in Informazione Digitale e delegato per l'Innovazione nella Didattica. È membro di diversi gruppi di ricerca italiani e internazionali, e si occupa di comunicazione e forme dell’apprendimento, di scuola e ambienti per la formazione.