Cinque milioni di euro di fondi Pnrr e 8 mesi di lavori per vedere realizzato nell’area industriale di San Marco il primo impianto per il trattamento della posidonia spiaggiata in esubero. Il secondo in Sardegna. Alghero conta di avviare il cantiere già a novembre.

In questi giorni è stato firmato il contratto con la ditta, l’ultimo atto di un complesso iter avviato su impulso dell'amministrazione comunale  e il coinvolgimento attivo del Consorzio Industriale Provinciale e la Provincia di Sassari.

«Per Alghero questa potrebbe essere, con ragionevole ottimismo, dopo decenni di discussioni, contese, immani sforzi economici ed attesa, l'ultima stagione in cui si registra la presenza di grossi cumuli di posidonia nelle aree di stoccaggio fronte mare. Accumuli che non piacciono a nessuno, amministratori compresi, ma che le norme e gli attuali strumenti impongono», dice Andrea Montis, assessore comunale all’Ambiente. 

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