Il Comune di Porto Torres investe sull'area ex Fabiani: polemiche
L’obiettivo è quello di ricucire tre zone della città: quartiere Satellite, Villaggio Verde e plessi scolasticiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'amministrazione comunale di Porto Torres ha valutato l'opportunità di partecipare a un'asta del Tribunale per l'acquisto di un'area standard, conosciuta come Ex Fabiani, tra il PalaMura, il quartiere Satellite e via delle Vigne, di fronte al supermercato Conad. Una vicenda monitorata da tempo che interessa un terreno oggetto di diverse aste andate tutte deserte. Una scelta non condivisa dai consiglieri di opposizione Ico Bruzzi e Bastianino Spanu.
In origine il valore dell'area era stato quantificato in 1 milione di euro: cifra che nel corso delle varie aste è diminuita di valore. Il Comune ha partecipato all'ultima con un'offerta ed è in attesa di conoscere il risultato. Un’opportunità che l'amministrazione comunale intende sfruttare per ricucire tre zone della città - quartiere Satellite, Villaggio Verde e plessi scolastici - avendo a disposizione uno spazio per realizzare strutture sportive, scolastiche o di altro interesse pubblico.
L’argomento è stato illustrato dall’assessore competente, Alessandro Carta, durante la Commissione Bilancio, convocata per discutere sull'applicazione dell'avanzo di amministrazione. Si tratta di uno dei capitoli che interessano oltre all’investimento di via delle Vigne anche l’Hostel Balai. «Una buona amministrazione deve procedere seguendo un doppio binario – sottolinea l’assessore - da un lato intervenendo sulle necessità quotidiane della città, la cosiddetta ordinaria amministrazione, dall'altro facendo scelte di più ampio respiro che produrranno risultati nel lungo termine. Ci lamentiamo che la città è ferma da anni perché ci si concentra solo sui piccoli, per quanto sacrosanti, interventi di manutenzione, ma ragionare sul breve periodo ci permette solo di dedicare attenzione alle buche nelle strade e a qualche risposta effimera a chi chiede un cambio di passo».
Contrario il sardista Bastianino Spanu: «Niente in contrario agli investimenti futuri, ma il decoro urbano e la messa in sicurezza di strade, per questa amministrazione non sarebbero una priorità» sottolinea l’esponente Psd’Az «non risponde alle continue richieste dei cittadini che chiedono una città più vivibile e decorosa, ma risponde investendo centinaia di migliaia di euro su progetti che in questo momento non sono la priorità: acquisto di aree urbane alle aste immobiliari, acquisto di pali dell'illuminazione pubblica, spesso in cattivo stato di conservazione, infine la retrocessione contrattuale dell'Hostel Balai». Per l’assessore, invece: «Questi due fascicoli rispondono a un'altra esigenza: grazie ai fondi che abbiamo a disposizione attraverso l'importante ristrutturazione del bilancio compiuta negli ultimi anni, abbiamo deciso di fare scelte coraggiose e lungimiranti».