Si è svolta a Cagliari, presso Sa Manifattura, l’edizione di “SIOS25 Sardinia – Next Edge!”, il grande evento sull’innovazione organizzato da StartupItalia con il sostegno della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Innois e Sardegna Ricerche.

All’appuntamento – che ha fatto registrare il tutto esaurito e con il filo conduttore “HUMANS – Il Futuro è Umano” – hanno partecipato startup, investitori, imprese e accademici per una giornata di confronto su tecnologie emergenti, intelligenza artificiale, formazione e futuro del lavoro.

Nel corso della manifestazione è stata anche proclamazione la “Startup Sarda dell’Anno”, riconoscimento che celebra le realtà imprenditoriali più innovative e promettenti dell’Isola, capaci di generare impatto concreto sul territorio e di proiettarsi a livello nazionale e internazionale.

Il premio è stato assegnato ad Alkelux, fondata da Matteo Poddighe e soci a Sassari e che si è contraddistinta nell’ambito dell’innovazione food-tech, sviluppando bio-additivi antimicrobici a partire dagli scarti della lavorazione della liquirizia, per prolungare la shelf life degli alimenti, in particolare dei prodotti ortofrutticoli.

«SIOS Sardinia – il commento di Giacomo Spissu, Presidente della Fondazione di Sardegna – è sempre più un luogo in cui si intrecciano saperi, esperienze e visioni. Le connessioni che si generano qui – tra tecnologia e società, tra imprese e istituzioni, tra generazioni diverse – sono la vera infrastruttura dell’innovazione. In un contesto globale che evolve rapidamente, è essenziale che lo sviluppo tecnologico sia accompagnato da una regolazione pubblica capace di tutelare diritti, garantire trasparenza e promuovere un accesso equo alle opportunità. Ed è fondamentale offrire alle giovani generazioni gli strumenti per comprendere e orientare il cambiamento, attraverso percorsi educativi che rafforzino competenze digitali, pensiero critico e consapevolezza».

(Unioneonline/l.f.)

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