Vent'anni di carcere: è la sentenza pronunciata nei confronti di Paolo Enrico Pinna, il ragazzo di Nule processato per aver ucciso il 19enne di Orune Gianluca Monni, e Stefano Masala, anch'egli di Nule, 28 anni.

A pronunciare il verdetto sono stati i giudici del tribunale dei Minori di Sassari (Pinna era minorenne all'epoca dei fatti, l'8 maggio 2015), che hanno così accolto la richiesta dell'accusa.

L'omicidio è avvenuto alla fermata del pullman, che Monni stava aspettando per andare a scuola; Masala, invece, risultava già scomparso dalla sera precedente, il suo corpo non è mai stata ritrovato, mentre la sua Opel Corsa è stata usata da chi ha sparato a Monni.

"Ora ci devono portare Stefano a casa", sono le uniche parole pronunciate dopo la sentenza da Marco Masala, il padre del 28enne di Nule di cui si erano perse le tracce la sera del 7 maggio 2015.

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