Fondali puliti a Castelsardo: un esercito di volontari "spazzini del mare"
Recuperati tubi di materiale plastico, reti, plastica, bottiglie, pezzi di legno e metalloFondali ripuliti dai rifiuti grazie alla partecipazione di volontari e delle marinerie locali. A Castelsardo domenica si è svolta la VI edizione del “Fondali puliti” , una festa dell’ambiente, una giornata dedicata alla salvaguardia del mare.
L’evento ha permesso ai partecipanti di trasformarsi in veri “spazzini del mare”, immergendosi per recuperare la maggiore quantità possibile di rifiuti. Sono stati recuperati tubi di materiale plastico, reti, plastica, bottiglie, pezzi di legno e metallo.
«Un’azione condotta da questi moderni custodi del mare che, - sottolinea Christian Speziga, assessore all’Ambiente - armati di pinne, maschera, bombole di ossigeno e dedizione, hanno contribuito fattivamente alla pulizia del fondo marino».
L’iniziativa ha visto l'ammirevole partecipazione del Technical Director Salvatore Garrucciu, di alcune marinerie di Castelsardo con i comandanti delle imbarcazioni Roberto Balzano, Armando Cimino, Riccardo Capula, Salvatore Mela. Inoltre è stato garantito il supporto e coordinamento della Guardia Costiera ufficio locale marittimo di Castelsardo, la Lega Navale sezione di Castelsardo Cvsm, Protezione Civile di Castelsardo, WWF SUB Sassari, Econova, Conad, Sisa, i custodi del mare castellanese i Diving Sea Project Mistral Diving, subacquei, apneisti volontari e cittadini interessati, hanno rimosso rifiuti dal fondo del mare, contribuendo così alla salute dell’ecosistema marino locale.