Si allarga sempre più il focolaio scoppiato fra i 170 pellegrini rientrati il 27 ottobre da un pellegrinaggio a Medjugorje.

Le persone contagiate sono ora cento, fra queste cinque sono ricoverate nel reparto Malattie infettive dell’Aou di Sassari. Gli ultimi due pazienti sono arrivati stamani.

I ricoverati, sia quelli attualmente in ospedale che quelli dimessi dopo qualche giorno nel reparto Malattie infettive, sono quasi tutti non vaccinati. Tra di loro c’è anche un medico, convinto no vax.

Due sono in condizioni gravi, respirano grazie al casco “cpap”.

Dei cento positivi 69 sono residenti in Gallura, 31 nel Sassarese. E centinaia di persone, tutti contatti stretti, ora sono in isolamento. Dopo il ritorno dei pellegrini, infatti, c’è stato il weekend del 31 ottobre con la festa di Ognissanti che ha moltiplicato i contatti.

La situazione è in continua evoluzione e il numero dei contagiati è destinato inesorabilmente a crescere.

Tra i contagiati, a quanto si apprende, molti sono rientrati con il volo charter del viaggio organizzato, 12 con altri voli di linea. E diverse persone hanno contratto il virus dai parenti rientrati a casa dopo il viaggio a Medjugorje.

(Unioneonline/L)

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