Sono una ventina i positivi al coronavirus registrati nella comunità della Chiesa Cristiana Evangelica di Sassari. L’allarme per il nuovo focolaio è scattato la settimana scorsa quando i primi sintomi del contagio sono stati accusati da alcuni fedeli, poi sabato i riscontri dai tamponi.

Nei giorni scorsi c’era stato il caso di un gruppo di pellegrini rientrati da Medjugorje positivi al Covid.

"Purtroppo, nonostante tutte le precauzioni sempre seguite in maniera scrupolosa, la nostra comunità è stata colpita dal virus – conferma Roberto Renda, responsabile della Chiesa Cristiana Evangelica di Sassari – Siamo tutti vaccinati, per cui fortunatamente nessuno sta accusando sintomi gravi della malattia. Dopo lo stop imposto dalla pandemia le nostre attività di culto sono riprese regolarmente nel rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza per limitare la diffusione del virus. La nostra comunità è stata fin dall'inizio molto sensibile e scrupolosa su questo tema. Non ci spieghiamo come sia potuto diffondersi il contagio. Da sabato, appena è stato confermato il primo caso di positività, le nostre attività sono state sospese, rispettiamo tutti la quarantena e riprenderemo a incontrarci e a praticare insieme il nostro culto solo dopo che tutti avranno superato questo delicato momento".

(Unioneonline/s.s.)

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