Dopo gli scali di Cagliari e Olbia, l’attivazione di voli diretti da Alghero verso Dubai e dal capoluogo sardo per Guadalupa, con Porto Torres si chiude idealmente il cerchio del progetto di Costa Crociere per la Sardegna.

La compagnia italiana ha presentato agli operatori turistici ed economici il “prodotto Costa” che interessa il porto turritano l’unico insieme a Savona con una doppia possibilità di imbarco per un turista che dalla prossima estate sceglie di visitare le più belle località balneari del Mediterraneo occidentale.

Un itinerario di 7 giorni tra Minorca, Ibiza, Palma di Maiorca, Tarragona-Barcellona, Savona e Porto Torres che sarà sia porto di imbarco per chi vorrà partire con Costa neoRiviera da un porto vicino a casa, sia scalo di transito per i turisti imbarcati nelle altre tappe del tour. "L’obiettivo è fare rete per far sì che i 17 scali in programma a Porto Torres ogni lunedì dal 5 giugno al 18 settembre siano vantaggiosi per il tessuto economico locale", ha detto Maurizio Caddia, responsabile di Costa per la Sardegna. Infine l’invito agli operatori per un’alta accoglienza, "dovremo essere in grado di accogliere bene le 1700 persone che sbarcheranno - ha sottolineato Caddia – e che sceglieranno di visitare le bellezze naturali e le rovine romane dell’antica Turris".
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