Città Metropolitana di Sassari: il centrodestra dice no alla lista unica
Il rifiuto di un fronte comune con la sinistra alle elezioni del 29 settembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
No alla lista unica. Il centrodestra si compatta rifiutando di apparire insieme alla sinistra nelle prossime elezioni di secondo livello per la Città Metropolitana di Sassari, in programma il 29 settembre. A comunicare il "niet" è stato il consigliere regionale Antonello Peru riferendo in una nota sui contenuti dell’incontro tra Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Riformatori, Sardegna al centro 20venti. «Al termine del confronto - afferma il comunicato – è stata condivisa la scelta di presentare una lista aperta alla collaborazione con tutte le amministrazioni civiche che si riconoscono in un percorso democratico e partecipato».
Insomma, l’accordo non s’ha da fare e ognuno per la sua strada. Una decisione, quella del centrodestra, arrivata mentre si avvicina la data del 9 settembre, ultima scadenza per presentare le liste. La consultazione, che coinvolgerà solo sindaci e consiglieri comunali della provincia, dovrà eleggere 14 consiglieri mentre la carica di sindaco metropolitano è già appannaggio di Giuseppe Mascia, primo cittadino del capoluogo turritano.
«La nascita della nuova Città Metropolitana- conclude la nota del centrodestra -rappresenta un passaggio fondamentale: sarà infatti necessario coinvolgere l’insieme dei territori per programmare in modo condiviso le infrastrutture, potenziare i collegamenti tra zone interne e coste e valorizzarne le specificità, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile».