Cisl Fp continua a denunciare la "mancanza di personale nel reparto Malattie infettive nella Aou di Sassari".

"Siamo costretti a replicare e ribadire ai vertici aziendali che sulla struttura Malattie infettive occorre fare di più ed in fretta, poiché le informazioni che abbiamo sono assai diverse da quelle dichiarate dall'azienda, i cui contenuti tenderebbero a minimizzare il problema. Intanto è bene fare chiarezza sui numeri, cominciando dai posti letto. A oggi ci risultano 40 posti letto occupati distribuiti su due piani, in più ci sarebbe un altro piano adibito a terapia intensiva con 8 posti letto, di cui 5 occupati. La dotazione di personale consta 24 infermieri di cui 9 senza alcuna formazione reclutati da agenzie interinali e con rapporto di cococo. Sono inoltre presenti presenti 19 operatori socio sanitari, 7 dei quali anch'essi reclutati da strutture territoriali e senza alcuna formazione", spiegano dal sindacato.

"Per avere un'idea, a ulteriore chiarezza sui numeri, basti pensare che la dotazione organica ante-pandemia prevedeva la presenza di 16 infermieri su 19 posti letto. Va ricordato che allo stato attuale gran parte dei pazienti presentano condizioni cliniche assimilabili ad una degenza di terapia sub/intensiva, per cui bisognosi di un grado di assistenza elevato. Tutto questo per dire che appare quantomeno palese che l'organico debba essere implementato, evitando per quanto possibile l'inserimento di personale senza alcuna formazione", fa sapere ancora Cisl Fp.

"Considerato anche il difficile momento che stiamo attraversando, caratterizzato da un aumento significativo dei casi da coronavirus, auspichiamo un vero e fattivo cambio di rotta attraverso un maggior coinvolgimento degli addetti ai lavori e soprattutto un maggior ascolto delle tante - troppe - difficoltà organizzative, che non riguardano solo le malattie infettive, ma l'intera azienda in ogni sua articolazione", conclude il sindacato.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata