Le sette case a disposizione nel centro storico di Nulvi sono state già assegnate. Visto il grande riscontro dell'iniziativa lanciata e promossa dal Comune, resta aperto il bando del progetto "Case a un euro in centro storico" che consente a privati, agenzie, società e associazioni regolarmente costituite, di acquisire immobili del centro storico ormai vecchi e decadenti, da ristrutturare, riadattare e destinare a finalità turistico ricettive, commerciali e abitative come cohousing, albergo diffuso, B&B e altre varianti.

Attualmente sono sette le case date in disponibilità dal Comune di Nulvi: una è già stata venduta alla signora Cellina che ha presentato la denuncia di inizio lavori dando vita al primo storico "cantiere Case a un Euro".

La prossima settimana sarà stipulato l'atto per la vendita del secondo immobile.

Per le altre cinque è stato attivato l'iter procedurale che dalla fase di assegnazione - previa disponibilità - porterà alla vendita.

Racconta l'assessore all'Urbanistica Luigi Cuccureddu: "Ho ricevuto oltre 500 email e innumerevoli telefonate. E come me anche l'Ufficio tecnico, senza contare i contatti social. Hanno scritto anche da altre nazioni, come la signora Fernanda dall'Argentina, i signori Thomas dalla Svezia, Bahar dalla Turchia, Jo dalla Corea, Rose dalla California, Peter dalle Hawaii, Haroon dall'Arabia Saudita, Phil dall'Australia e Giulio, italiano emigrato in Germania".

L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonello Cubaiu sta approntando la documentazione necessaria per accedere al finanziamento di un Piano Integrato di Riordino Urbano per il centro storico, nuova opportunità che potrà offrire ulteriori opportunità di riutilizzo immobiliare.

IL CASO DI OLLOLAI:

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