Carcere di Alghero, troppi detenuti e pochi agenti: «Situazione precipitata con i trasferimenti da Regina Coeli»
I sindacati chiedono nuovo personale, 36 i poliziotti operativi sui 79 previstiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Troppi detenuti, pochi agenti. La situazione nel carcere di Alghero, già difficile, è precipitata con il recente trasferimento dei detenuti da Regina Coeli dopo il crollo parziale del tetto nell’istituto penitenziario capitolino.
Le Organizzazioni Sindacali OSAPP, CON.SI.PE. e CNPP/SPP, attraverso i rispettivi Segretari Regionali, hanno inviato una nota congiunta al provveditorato Regionale dell’amministrazione Penitenziaria per denunciare la carenza di personale che sta compromettendo la sicurezza dell’Istituto e la tutela degli agenti.
Sono 170 i detenuti presenti a fronte di una capienza di 156 posti. La pianta organica prevede 79 agenti, ma ce ne sono 69, solo 36 operativi nella copertura dei turni viene sottolineato, meno della metà di quelli necessari. Dei 69 agenti, infatti, 10 risultano quotidianamente assenti per motivi giustificati, 17 sono impiegati in cariche fisse e 6 assegnati al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti.
A ciò si aggiungono i detenuti arrivati da Roma, che appartengono a un circuito penitenziario «non compatibile con la natura trattamentale della casa di reclusione algherese».
I sindacati dunque hanno chiesto un’assegnazione temporanea di personale e hanno avviato una forma di protesta pacifica, l’astensione dalla mensa.
(Unioneonline)
