È già un gioiellino immerso nel verde il campo comunale di Borutta, in erba naturale molto ben curata.

Il sogno dell'Amministrazione comunale, guidata da tre mandati dal sindaco Silvano Arru, era farne un polo di attrazione, da abbinare allo stupendo sito religioso di San Pietro di Sorres. Ovvero sia le squadre professionistiche (o chi desidera) potrebbero allenarsi nel manto erboso e alloggiare nelle stanze delle costruzioni attigue alla chiesa romanica, monumento nazionale dal 1894.

Un'idea che sta prendendo corso. Già alcune squadre di blasone hanno effettuato alcune amichevoli. Tra qualche mese il polo sportivo religioso inoltre potrà arricchirsi di nuovi e interessanti elementi.

Nell'impianto di calcio è in costruzione infatti una tribuna moderna, grazie al bando "Sport e periferie" vinto dall'amministrazione comunale per un importo complessivo di 700mila euro.

Ma c'è di più, si stanno infatti realizzando due strade in entrata e uscita dall'impianto sportivo, perfettamente manovrabili con i pullman.

«Il nostro progetto sta andando avanti - commenta il sindaco Silvano Arru -. Se avanzeranno risorse finanziarie tenteremo anche di realizzare la copertura della tribuna. Le nuove vie di accesso e uscita renderanno la struttura al passo dei tempi e adatta alle richieste ed esigenze anche di club ben organizzati. Ma ovviamente tutti i richiedenti potranno usufruirne. Siamo orgogliosi dell'attuazione dei nostri programmi».

Borutta, piccolo centro del Meilogu di 250 abitanti, non ha una prima squadra iscritta ai campionati Figc. Ma l'iniziativa dell'Amministrazione comunale è certamente encomiabile.

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