Si sono appena chiuse da una settimana le urne del primo turno e a Porto Torres già si è sancita la prima alleanza ufficiale per il ballottaggio tra il centrosinistra di Massimo Mulas e la coalizione civica, identitaria e progressista, nata a sostegno della candidatura di Franco Satta.

Da una battaglia voto a voto nella prima tornata elettorale tra i due aspiranti sindaci, terminata a vantaggio di Mulas (26.05%) ad una intesa e condivisione dei programmi tra le due forze politiche in vista del secondo turno. Messe da parte le divergenze che avevano finito per dividere il fronte in due schieramenti quasi affini, si è scelto il criterio dell'accordo su alcuni punti programmatici fondamentali.

Proprio per questo sono state avviate in questi giorni delle profonde interlocuzioni tra il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra e civica, in corsa per il ballottaggio dell' 8 e 9 novembre, e il candidato della aggregazione civica, identitaria e progressista.

"Il ragionamento aperto di carattere programmatico, - affermano gli alleati Mulas e Satta - ha posto in evidenza l'avvicinamento tra le parti su alcuni aspetti inerenti la portualità, il decoro cittadino, l'Asinara e la gestione del patrimonio archeologico, tanto da assicurare la più ampia condivisione e supporto alle azioni amministrative da porre in atto per l'immediato futuro".

Insieme dovranno affrontare la corazzata del centrodestra, la coalizione a sostegno del candidato Alessandro Pantaleo che parte con il 39.08 per cento dei voti contro il 26.05 per cento di Mulas.

Mariangela Pala
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