Sono scappati a bordo di un’Alfa 147 rossa e di una Volkswagen Golf  grigia, stando a quanto si apprende,  i rapinatori che questa mattina hanno assaltato un furgone portavalori della Vigilpol sulla Statale 131, vicino a Giave.

Le auto usate per la fuga sono state trovate a Badde Salighes, a poco più di 20 chilometri dal luogo della rapina: sono state date alle fiamme per cercare di cancellare ogni traccia.

I rapinatori, tra i sei e i dieci, secondo i primi riscontri, avevano pianificato tutto nei minimi dettagli. 

Hanno intercettato il furgone blindato che viaggiava in direzione Cagliari all’altezza del chilometro 170, con dei chiodi gettati sull’asfalto. Il passaggio è stato sbarrato da un camion  e un’utilitaria che sono stati dati alle fiamme. Un altro mezzo è stato incendiato sul retro.  Traffico bloccato anche in direzione Sassari: uno dei malviventi ha puntato il fucile contro l’autista di un tir, costretto a fermarsi e a mettersi di traverso. 

Poi è scoppiato l’inferno, con la sparatoria. Il bilancio è di tre feriti: sono due guardie giurate e una ragazza estranea al colpo, rimasta in mezzo al fuoco incrociato. 

Preso il bottino, la cui entità non è ancora stata determinata (ma sarebbe esiguo), i banditi hanno raggiunto le auto per la fuga. Le avevano  lasciate parcheggiate su un viottolo di campagna. 

Stando a quanto si apprende i veicoli sarebbero stati avvistati dagli agenti a bordo di un’auto della polizia in zona di Illorai, ma non è stato possibile raggiungerli. Fumo e fiamme che si sono levati alti da Badde Salighes hanno permesso la loro individuazione. 

In tutta la Sardegna è in corso una gigantesca caccia all’uomo. 

Enrico Fresu 

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