"A fora li pindacci" (fuori da questa casa chi porta sfortuna), così è scritto nella targa che il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas ha voluto donare ai giovani autistici, Daniele Buongiorno e Daniele Frassu, che hanno aperto la loro Casa D&D, acquistata dai loro genitori per avviare i figli nel percorso di autonomia.

In tanti hanno voluto augurare la nuova strada verso l'indipendenza dei giovani affetti da disturbo dello spettro autistico, che dal lunedì al venerdì organizzano le loro giornate piene di impegni. Hanno raccontato la loro giornata tipo, le attività di sport, di formazione, la frequentazione di corsi di accompagnamento, la preparazione del pranzo e le attività musicali.

Ad accompagnarli in questa giornata di accoglienza, i loro fedeli educatori Paolo Gaspa e Angela Pudda, e poi tanti ragazzi autistici che hanno accolto con un abbraccio Daniele e Daniele. Un'avventura da replicare per altri ragazzi che vivono in città è che hanno compiuto i primi passi verso l'autonomia. 

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