Residenti del centro storico in allarme per lo stop prolungato del cantiere per il restyling del Palazzo Civico di Alghero. Gli interventi sono fermi da oltre un anno e l’Amministrazione ha anche rescisso il contratto con il direttore dei lavori per alcune insormontabili divergenze che sarebbero sorte durante gli interventi programmati per rendere l’edificio di via Columbano più funzionale e privo di barriere architettoniche. Un appalto da un milione di euro che ha preso il via a giugno 2021 sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza.

Gli operai dell’impresa, l’Ati Coedil Sud di Napoli, non si presentano più nel cantiere del centro storico e la struttura, sede della municipalità, è tuttora circondata da un grande ponteggio. «Purtroppo sembra che le opere pubbliche nella nostra città attirino soprattutto imprese con cui si aprono contenziosi», commenta amareggiata Alessandra Casu, la presidente del comitato Alguer Vella. «Opere che attendiamo da molti anni, come il recupero dell’ex Cotonificio o i lavori nella Casa municipale – prosegue Casu - registrano gravi ritardi e interruzioni che mettono a rischio il bene o che provocano disagi. Un esempio su tutti è la raccolta dei rifiuti: gli operatori e i mezzi agiscono in spazi ristretti dalla presenza dei ponteggi. Questi tengono in ombra ingressi e finestre, se incustoditi costituiscono un potenziale percorso per malintenzionati».

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