Rischiava una multa per guida pericolosa, invece è finito in arresto con l'accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale.

Le manette sono scattate ai polsi di un 35enne di Alghero, già noto alle forze dell'ordine, fermato dai carabinieri che lo hanno pizzicato a commettere alcune infrazioni al codice della strada mentre girava per il comune con il motorino.

Dopo averlo fermato, i militari gli hanno chiesto i documenti.

"Ce li ho a casa, se mi accompagnate ve li do", ha risposto il 35enne.

Giunti all'abitazione l'uomo ha detto agli uomini dell'Arma di aspettarlo sul pianerottolo.

Ma durante l'attesa i carabinieri hanno sentito un forte odore di marijuana provenire dall'appartamento.

E così è scattato un ulteriore controllo.

All'interno della casa sono stati trovati cinque vasi con altrettante piante di canapa indiana dell'altezza di circa un metro ciascuna.

Non solo.

Dagli accertamenti sui documenti è risultato che il 35enne era già sottoposto a sorveglianza speciale.

Portato in tribunale, il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo per lui l'obbligo di firma.

(Unioneonline/l.f.)
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