Otto giorni intensi per Sassari con le celebrazioni per la Settimana Santa. Si parte domani alle 10.30 in piazza Fiume dove l’arcivescovo Gian Franco Saba benedirà le palme dei fedeli che si avvieranno in processione verso la Cattedrale di San Nicola per la celebrazione eucaristica delle ore 11. Durante la celebrazione avverrà la consegna dell’olio proveniente dal giardino realizzato nel luogo della strage di Capaci. Il dono verrà portato dal Questore di Sassari a ricordo e testimonianza delle vittime innocenti cadute non solo nella strage costata la vita al magistrato Falcone e alla sua scorta ma anche alle altre vittime delle organizzazioni criminali.

Martedì santo l’Arcivescovo terrà una meditazione al passaggio della processione dei Santi Misteri che partirà alle 18.30 dalla chiesa delle Monache Cappuccine. Anche Mercoledì Santo è prevista una meditazione dell’Arcivescovo in occasione della processione del Cristo in Croce e della Madonna Addolorata.

Giovedì santo tutti i sacerdoti saranno impegnati nella recita dell’Ora Media (alle ore 9.30 nella Cappella del Seminario) e nella concelebrazione della Santa Messa Crismale presieduta dall’Arcivescovo che avrà inizio alle ore 10.30 nella Cattedrale di San Nicola. Dalle ore 21 nella chiese cittadine il tradizionale pellegrinaggio delle “Cerche”, un itinerario di veglia e di adorazione all’altare della Reposizione delle sette chiese.

Venerdì santo alle 20 la meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della processione del Cristo morto. Sabato dalle 22 la solenne Veglia Pasquale nella Cattedrale, definita da Sant'Agostino "la madre di tutte le veglie".

Domenica 9 aprile, la prima celebrazione pasquale sarà nella Casa Circondariale di Bancali insieme con le persone detenute. Alle 10.30 in Piazza Mazzotti appuntamento con il tradizionale rito de S’incontru. Dalla piazza ci si sposterà poi alle ore 11 nella Cattedrale per il Solenne Pontificale di Pasqua presieduto dall’Arcivescovo.

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