Sardi senza fiducia nel futuro e nelle istituzioni: il “verdetto" dell’Ipsos
Il sondaggista Pagnoncelli a Cagliari: «Un terzo dei residenti nell’Isola afferma di essere in condizioni economiche di grande difficoltà»Video di Giuseppe Meloni
Un terzo dei sardi afferma di essere in condizioni economiche di grande difficoltà. In generale la popolazione dell’Isola esprime una minore fiducia, rispetto alla media italiana, nelle proprie prospettive future e nella qualità delle istituzioni da cui è governata.
Sono alcuni dei principali risultati emersi da una ricerca condotta dall’Ipsos su un campione di circa 1.600 residenti in Sardegna, e presentata a Cagliari dal presidente dell’istituto, Nando Pagnoncelli, nell’ambito di un convegno su “Questione sociale e questione democratica” organizzato dal Pd e introdotto dal senatore Marco Meloni.
«In Sardegna», spiega Pagnoncelli, «c’è più preoccupazione per la situazione economica generale del Paese e del contesto locale. Questo ha un impatto che genera un tasso di interesse per la politica più limitato, più disillusione. Forse anche legato a una continua alternanza politica, ai vari livelli, che non ha modificato in meglio la situazione dei cittadini».
Per quanto riguarda l’agenda delle priorità su cui i sardi chiedono l’intervento delle istituzioni, è più marcata (sempre in confronto al dato nazionale) l’esigenza di azioni positive sul fronte della sanità e dell’occupazione.
«Le considerazioni in materia di sanità», prosegue il celebre sondaggista, «sono anche molto legate all’invecchiamento della popolazione, che aumenta la base di chi ha necessità di risposte di salute, e all’inefficienza di un sistema sanitario non sempre all’altezza».
Meno sentita, invece, la questione sicurezza e anche quella dell’immigrazione.
Sul fronte delle condizioni economiche complessive, il 32,1% degli intervistati nell’Isola ha detto di immaginare un peggioramento della propria situazione nell’arco di sei mesi (la media italiana è del 27,5%), mentre il 20,6% (a fronte di un 22,5 nazionale) prevede che le cose possano andare meglio.