Hanno rischiato la vita Christian Loru, di Carbonia, e Evghen Kurylo, ucraino ma residente a Villacidro. La casa stava bruciando per un corto circuito all'impianto elettrico e loro, presumibilmente intontiti forse anche dall'alcol, non si sono accorti dello sprigionarsi delle fiamme e infine, intossicati dal fumo, hanno perso i sensi. Per loro fortuna la pattuglia dell'Arma poco dopo le 8 è transitata per un controllo nella località in cui si trova la casa dove i due giovani alloggiavano momentaneamente (di proprietà di un giovane di Serrenti) e ha visto il fumo denso e nero uscire dagli infissi. I militari raggiunti da due colleghi della caserma di Serrenti hanno sfondato una porta-finestra ipotizzando che dentro ci potesse essere qualcuno e hanno trovato i due svenuti sul pavimento. Li hanno trascinati fuori e poi affidati al personale di un'ambulanza del 118 fatto accorrere sul posto. Immediata la rianimazione e poi il trasporto nell'ospedale Marino di Cagliari dove sono stati ricoverati per intossicazione. Le condizioni non sono gravi.
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