Rimorchiatore russo (e sommergibile?) al largo della costa sud-orientale della Sardegna
L’Evgeniy Churov da due giorni staziona davanti al Sarrabus: è l’appoggio del sottomarino Krasnodar della flotta di MoscaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È arrivato dal canale di Sicilia. Da due giorni staziona davanti alle costa del Sarrabus, in Sardegna: sono sotto stretta osservazione i movimenti del rimorchiatore Evgeniy Churov della marina russa. Il suo compito ordinario è appoggiare gli spostamenti del sottomarino Krasnodar della flotta di Mosca.
Se a metà febbraio era certa la presenza del mezzo subacqueo (QUI LA NOTIZIA), in questi giorni non può essere certificata, ma l’ipotesi e tutt’altro che campata per aria.
Il Churov è rimasto in navigazione poco al di fuori della zona di mare interdetta davanti al poligono di Quirra-Perdasdefogu. I suoi spostamenti sono stati monitorati da molti siti specializzati.
Tra questi anche Itamilradar: dai rilevamenti emerge che il rimorchiatore nelle ultime ore è rimasto di poco all’esterno delle acque territoriali italiane, con velocità che non ha mai superato i cinque nodi.
«Una possibile spiegazione», si legge. «potrebbe essere rappresentata dalle condizioni meteo molto agitate del mare al largo della costa algerina, che potrebbero aver spinto il rimorchiatore (e il suo possibile compagno, il sommergibile) ad attendere condizioni meteo migliori prima di proseguire verso ovest».
Ieri mattina «è stata effettuata una missione di sorveglianza da parte di un Atr P-72B (matricola MM62311) della Guardia di Finanza , anche se non sembra essere direttamente collegata alla presenza del rimorchiatore russo».