Rapina a San Teodoro, sei arresti"Un gruppo criminale emergente"
Poco meno di due mesi di indagini hanno consentito ai carabinieri di individuare e smantellare quello che il comandante provinciale dei carabinieri di Nuoro, colonello Felice Maselli, ha definito "un gruppo criminale emergente dedito a rapine composto da pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, contro la persona e armi". In cella sono finiti quattro giovani di Orgosolo tutti allevatori. Ordine di custodia, ma notificato in carcere, anche per un giovane di Oschiri residente a Lula e per un meccanicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si tratta - secondo gli inquirenti - della banda che il 16 agosto scorso, a San Teodoro, rapinò Antonio Pittorra, titolare della discoteca Ambra Night, e sparò contro un appuntato dei carabinieri che si trovava con lui, Stefano Montenegro, rimasto ferito al viso e ad una gamba. Tre le persone arrestate all'alba. Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nei confronti di Salvatore Mele, 33 anni, Valentino Dettori, 23 anni, Luigi Rubanu, 29 anni, tutti allevatori di Orgosolo. In carcere è finito anche Terenzio Mercurio, 35 anni, che si trovava già ai domiciliari. Gli altri destinatari dei provvedimenti - Sebastiano Carta, 45 anni di Lula, e Mario Pudda, 52 anni di Buddusò - erano già detenuti nel carcere sassarese di San Sebastiano. Un'altra persona è, invece, indagata a piede libero. L'accusa per tutti è di concorso in rapina pluriaggravata, detenzione e porto d'armi comuni e da guerra e tentato omicidio.
INDAGINI. La svolta risale a poche ore dalla rapina con l'arresto a Buddusò di tre persone Pudda, Carta e Mercurio. Nella abitazione di Pudda i carabinieri recuperarono 34.000 euro risultati poi il bottino della rapina ed una pistola. Le indagini successive oltre ad identificare la banda hanno consentito di accertare che più di una persona sparò contro il carabiniere al quale rubarono anche la pistola d'ordinanza, come hanno dimostrato i colpi sparati contro l'auto ritrovata bruciata nelle campagne di Buddusò. Nel corso delle perquisizioni eseguite questa mattina è stato ritrovato e sequestrato altro materiale, in particolare pezzi di armi, che sarà esaminato perché non si esclude una partecipazione della banda ad altre rapine.
