Lo scorso 13 giugno era in locale sul litorale di Quartu e nel corso di un diverbio, ha aggredito un altro avventore a calci e pugni. Un pestaggio violentissimo, costato alla vittima il ricovero in ospedale e 30 giorni di prognosi. 

Ora nei confronti del responsabile – un uomo di 42 anni già noto alle forze dell’ordine e già denunicato per quanto accaduto – è scattato un ulteriore provvedimento. La Questura di Cagliari ha infatti emanato – per la prima volta – un Dacur, ovvero il divieto di accesso alle aree urbane.

Il 42enne – che la Polizia aveva anche trovato in possesso di un coltello pattadese lungo quasi 20 centimetri – non potrà dunque accedere, per un periodo di 2 anni, dalle ore 12 alle ore 7, “all'interno di pubblici esercizi e di locali di pubblico trattenimento ubicati nella zona ove sono stati commessi i reati, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi locali”. 

La decisione è arrivata dopo un’istruttoria avviata dalla Divisione Polizia Anticrimine, al termine della quale, spiega la Questura, “si è ritenuto che la condotta violenta tenuta dal pregiudicato presso un esercizio pubblico, in una zona litoranea frequentata da residenti e villeggianti, abbia minato fortemente la sicurezza e la tranquillità dei cittadini”.

(Unioneonline/l.f.)

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