Il Comune di Villaputzu supera la soglia dell’ 80% di raccolta dei rifiuti riciclabili, ossia dei rifiuti correttamente differenziati e avviati al riciclo. Questo risultato pone il paese di Villaputzu tra i più virtuosi della Sardegna, cioè tra quelli che hanno superato l’obiettivo del +80%.

A Villaputzu, secondo il report sulla differenziata messo a disposizione dell’ente comunale, nel 2022 sono stati raggiunti ottimi risultati. 83,22% la media della differenziata per tutto l’anno 2022 dove si sono registrati picchi dell’86,70% nel mese di luglio e 85,57% nel mese di ottobre. Il dato più basso registrato è il 78,86% del mese di gennaio. In Sardegna la media è del 74,22% mentre i dati a livello territoriale sono così rappresentati: 79,39% di raccolta differenziata nella provincia di Oristano, 78,05% in quella di Nuoro, 77,76% nel Sud Sardegna, 73,30% nella Città metropolitana di Cagliari, 70,34% nella provincia di Sassari.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Sandro Porcu. «Il nostro comune è tra i primi posti in Sardegna nella raccolta differenziata dei rifiuti, questo significa che le scelte e le politiche ambientali che stiamo portando avanti stanno dando i loro frutti, la ditta incaricata sta facendo sicuramente un ottimo lavoro insieme agli operatori ecologici in stretta sinergia con gli uffici comunali. Questi risultati sono merito anche dell’impegno dei nostri concittadini che seguono perfettamente il calendario della raccolta differenziata e le relative regole per il conferimento».

Nel frattempo i questi giorni a Villaputzu è partito il nuovo appalto per la raccolta differenziata, il costo complessivo del nuovo servizio è di circa 8 milioni di euro e avrà una durata di 8 anni, con diverse novità che verranno presentate nel dettaglio durante un’assemblea pubblica che il comune sta organizzando per i prossimi giorni. È stato attivato un nuovo modello di raccolta domiciliare per l’indifferenziato, l’organico, la carta e il cartone, il monomateriale per vetro e multimateriale per lattine ed imballaggi in plastica. Le migliori esperienze a livello nazionale sono state studiate per essere applicate anche a Villaputzu. Questo nuovo modello individuato non cambierà le abitudini acquisite dai cittadini e porterà tra qualche mese, una volta che il nuovo sistema sarà a regime, all’applicazione della tariffazione puntuale, si pagherà cioè la Tari in base al quantitativo di rifiuti prodotti. 

Ancora il sindaco:«Ora l’obiettivo è quello di alleggerire la bolletta dei cittadini che si stanno comportando benissimo con la raccolta differenziata. Le ottime percentuali di raccolta che stiamo ottenendo, un comportamento sempre più virtuoso dei cittadini e la realizzazione dell’ecocentro comunale porterà a migliorare ulteriormente il nostro servizio, ne beneficerà l’ambiente e dovrà necessariamente tradursi, attraverso anche le premialità che arriveranno, in una riduzione dei costi e di conseguenza una riduzione dei costi delle bollette. Questo è il prossimo obiettivo che dovremo raggiungere».

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