Gli eccellenti risultati della rassegna itinerante Saboris Antigus hanno convinto le amministrazioni comunali di Trexenta e Sarcidano a scommettere sulle potenzialità turistiche di un territorio che – anche se lontano dal mare – sa come attirare visitatori aprendo chiese e monumenti e mettendo in vetrina gastronomia e tradizioni.

La nona edizione della manifestazione ha attraversato i centri abitati di Gergei, Mandas, Selegas, Serri, Siurgus Donigala, Guasila, Gesico, Suelli e Nurri. «Abbiamo dimostrato che è possibile fare turismo puntando su cultura e tradizioni», sottolinea il sindaco di Mandas Umberto Oppus, soddisfatto in particolare per il boom di visite nei musei Is Aiaius e Peregrinatio Fidei. L’intera rassegna ha richiamato nel territorio oltre 50.000 persone per un giro d’affari che ha superato il milione di euro tra ristoranti, espositori e prodotti venduti. Nell’ex Ducato ci sono diverse strutture ricettive in mano ai privati. Tra queste c’è l’Antica Locanda Lunetta, lo stesso alberghetto risalente al XVI secolo che nel 1921 aveva ospitato lo scrittore inglese David Herbert Lawrence. 

Un programma, quello turistico legato a Saporis Antigus, è stato presentato alla Fiera internazionale del turismo di Milano. «Stiamo lavorando da anni per promuovere progetti e iniziative capaci di valorizzare il territorio, sfruttando le risorse identitarie, ambientali e culturali», dice il sindaco di Gergei, Rossano Zedda. La rassegna culturale e del gusto, tra novembre e dicembre di ogni anno, richiama folle di visitatori nei piccoli borghi di Gesico, Gergei, Guasila, Mandas, Nurri, Selegas, Serri, Siurgus Donigala e Suelli. Sono tantissime le cose da vedere: dalle antiche dimore ai monumenti storici e ai siti archeologici, senza trascurare le dimostrazioni pratiche del lavoro di hobbisti e artigiani, la degustazione dei prodotti enogastronomici locali, le attività e i laboratori per bambini e ragazzi. 

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