Ventinove denunce, dieci arresti, due ricercati: sono i numeri dell'operazione della Guardia di finanza contro lo spaccio a Livorno. Perquisizioni sono state effettuate anche in altre province come Cagliari, La Spezia, Torino, Brindisi e Pisa.

L'attività di indagine ha permesso individuare un traffico di droga - oltre 330 le cessioni fra eroina, cocaina e hashish - che toccava non solo la Toscana ma diverse regioni, compresa la Sardegna.

Il profilo dei criminali è stato definito dagli inquirenti significativo: in manette, per esempio, è finito un albanese di 32 anni, che ha nel suo passato otto anni trascorsi nella Legione Straniera, in missione soprattutto in Afghanistan.

Nel suo curriculum anche un tentato omicidio volontario.

I finanzieri hanno iniziato a fine giugno 2016 a tenere sotto controllo i porti, in particolare gli arrivi e le partenze attraverso traghetti e navi da crociera; durante le verifiche erano emerse le prime tracce del traffico di stupefacenti che collegava la Toscana con le isole.

Le indagini continuano per catturare altre due persone che risultano ancora ricercate su tutto il territorio nazionale.

(Redazione Online/s.s.)
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