Nessuno tocchi i tori di Is Molas: per salvare la vita ai bovini che vivono allo stato brado a Is Molas arriva il diktat della prefettura, che dice no all'abbattimento degli animali.

Non rischiano la vita - almeno per il momento - i tori che vivono nelle campagne di Pula: durante il vertice che si è tenuto questa mattina tra Asl, Forestas, Protezione civile, Corpo forestale e Comune, la prefetta, Tiziana Giovanna Costantino, ha imposto la linea della cattura e del successivo trasferimento degli animali, allontanando quella dell'abbattimento.

La sindaca, Carla Medau - in seguito al tentativo di cattura andato a vuoto lunedì scorso - aveva avanzato la richiesta per l'abbattimento dei capi più pericolosi, ma la responsabile provinciale dell'ordine e della sicurezza pubblica ha deciso di armare i fucili ancora con dardi anestetizzanti, affidando l'incarico al personale di Forestas. Cattura e trasferimento dei tori dovranno avvenire entro quindici giorni: dopodiché si valuteranno altre soluzioni.

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