Teulada, terreni inquinati nel poligono: «Stop al pascolo»
Allevatori e sindaci incontreranno il prefetto Giuseppe Castaldo per fare il punto su una vicenda che è stata segnalata anche in Procura dal “Sindacato dei militari”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stop al pascolo del bestiame nei terreni del poligono: l’inquinamento in alcune aree ha superato le cosiddette “concentrazioni di soglia di contaminazione del suolo” e il prefetto di Cagliari in una nota inviata a Governo, Regione, Comuni di Teulada e Sant’Anna Arresi ha disposto che in attesa di ulteriori controlli sull’inquinamento, pecore, capre e bovini non potranno più pascolare in alcune aree che non sono di uso esclusivo del ministero della Difesa.
Dopo l’intervento del prefetto, il comando del Primo Reggimento Corazzato ha inviato una lettera agli allevatori e alle istituzioni del territorio.
«Gli esiti delle analisi chimiche – si legge nella lettera – eseguite nei campioni di top soil (strato superficiale del terreno ndr) prelevati nelle aree del poligono non utilizzate esclusivamente dall’amministrazione della Difesa (concessione per attività agropastorali), mostra i superamenti delle concentrazioni di soglia di contaminazione per aree destinate a produzioni agroalimentari». Nel documento si fa riferimenti alla presenza di cadmio, piombo e tallio oltre i limiti consentiti. Per queste ragioni il comando, in via cautelativa, annuncia l’interdizione della aree agropastorali «in attesa di ulteriori approfondimenti che verosimilmente verranno effettuati a partire dalla seconda decade di agosto».
L’articolo completo di Francesco Pintore su L’Unione Sarda oggi in edicola e sull’App digital