Sinnai-Maracalagonis, il Consorzio di bonifica chiede l'acqua di Corongiu per irrigare il territorio
Un progetto da tre milioniIl Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale ha fatto richiesta a Adis (l’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna), per ottenere la concessione dell’acqua del bacino di Corongiu nel contesto del progetto per la realizzazione dell’impianto di irrigazione programmato nel territori comunali di Sinnai e Maracalagonis con un finanziamento da tre milioni di euro concesso dalla Regione durante la scorsa legislatura.
Attualmente l’acquedotto di Corongiu è gestito da Abbanoa e lo utilizza per dare l’acqua a Burcei. Il Consorzio di bonifica vorrebbe gestirlo per garantire l’acqua nei campi di Sinnai e Maracalagonis per caduta. Senza insomma dover realizzare impianti di sollevamento. Burcei potrebbe avere ancora l’acqua di Corongiu, anche se si profila l’approvvigionamento da Simbiritzi attraverso una nuova condotta anche al servizio dei villaggi, lungo la vecchia Orientale.
«Intanto - dice il presidente del Consorzio Efisio Perra – stiamo operando con i nostri tecnici. Utilizzare l’acqua di Corongiu, significherebbe poter dare più acqua nel territorio proprio perché ottenendo l’acqua per caduta, i costi sarebbero notevolmente inferiori».