Agricoltori (e non solo) al convegno in Municipio a Sinnai per parlare del progetto da tre milioni concesso dalla Regione per avviare la realizzazione dell'impianto di irrigazione di Sinnai e completare l'impianto di Maracalagonis.

In totale, un primo lotto di un migliaio di ettari con l'acqua che dovrebbe arrivare entro quattro o cinque anni. O forse anche prima. Il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale si occuperà della progettazione e della realizzazione delle condotte che potrebbero essere alimentate anche dalle acque di Corongiu (se ne parlerà presto con Egas e col Comune di Cagliari).

All'assemblea hanno partecipato il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, il sindaco di Sinnai Tarcisio Anedda, il consigliere regionale, vice presidente della Commissione Bilancio Cesare Moriconi. E ancora, Alessandro Cocco, presidente della Coldiretti locale,  Giuseppe Frau, responsabile provinciale Coldiretti, Franco Orru, assessore alle Attività produttive Comune di Sinnai, Efisio Perra, presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale. Tutti d'accordo sulla necessità di rilanciare il comparto agricolo anche e soprattutto  con l'irrigazione dei campi.

«Facendo agricoltura – è stato detto da tutti - si rilancia l'economia della zona, si salva l'ambiente, si ripopolano le campagne, si crea lavoro, si recuperano i valori del passato, si danno prospettive agli agricoltori di oggi sperando che i giovani – come ha puntualizzato Moriconi – sappiano cogliere l'opportunità, recuperando i valori della terra. Una sfida da vincere a tutti i costi».

Il sindaco Anedda ha ringraziato Truzzu per la sua presenza. «Una presenza importante da presidente della Città metropolitana. Si deve crescere tutti assieme, come ha sottolineato anche Moriconi, dando a tutti la possibilità di crearsi un futuro non solo coltivando la terra, ma anche tessendo i rami del mercato proprio con i prodotti tipici del territorio: olio, vino, ortaggi, carni, latte. L'acqua favorisce anche la pastorizia e non solo chi lavora i campi». 

 Dal pubblico sono intervenuti anche l'assessore comunale all'Agricoltura di Maracalagonis Ennio Fogli, l'agricoltore Nuccio Cocco. E ancora Salvatore Dedola e Nino Timpanari. Il presidente del Consorzio di Bonifica Efisio Perra, rispondendo alle sollecitazioni dei presenti, ha detto che il progetto potrà essere realizzato in cinque o forse in quattro anni. «Non vogliamo creare illusioni. Faremo di tutto per accelerare i tempi e abbreviare anche queste previsioni».

Soddisfazione è stata espressa dagli assessori all'Agricoltura di Sinnai Franco Orrù e di Maracalagonis Ennio Fogli. «Attendiamo tutti questo progetto con grande fiducia: portare l'acqua nei campi significa rilanciare il comparto agricolo».

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