I problemi legati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani a Sinnai sono stati al centro di un pubblico dibattito organizzato in un locale della via Sant'Elena, da un Comitato cittadino con l’adesione di “Sinnai libera” e del Movimento 5 stelle, rappresentati da Aldo Lobina e Rita Matta.

Presente il sindaco Tarcisio Anedda, amministratori ed ex amministratori, cittadini. Diversi gli interventi anche fra il pubblico. Tra i problemi denunciati durante il dibattito col moderatore  Sung Gyun David Cho, da evidenziare l'assenza di un ecocentro a Sinnai e nella frazione turistica di Solanas, l'abbandono di rifiuti nelle campagne.

Ma anche della spazzatrice, costretta ad operare fra le auto in sosta, dello sfalcio delle erbacce da completare. E si è parlato anche di penali e di tasse.  Fausto Cardia, rappresentante del Comitato, è intervenuto sul capitolato d’appalto, sollecitando più comunicazione con l’utenza.

Rita Matta, del Movimento 5 stelle, ha annunciato il coinvolgimento delle scuole sul rispetto dell'ambiente. Il tutto con la collaborazione anche della Cosir che gestisce il servizio di raccolta a Sinnai. «I problemi si devono risolvere».

Aldo Lobina ha tra l'altro riproposto l’acquisto dell’ecocentro di Bucca Arrubia. Proposta anche la riduzione della Tari sulla base dei servizi non resi e premialità per i cittadini virtuosi. Numerosi anche gli interventi dal pubblico: fra questi quelli di alcuni nuovi residenti e Aldo Palmas che ha messo l'accento sulla necessità di istituire il divieto di sosta nelle strade nelle ore in cui è previsto l'utilizzo della spazzatrice. Il sindaco Anedda ha tra l'altro parlato dell’ecocentro, annunciando l'avvio del progetto della Cosir. Problemi insomma in discussione.

Stasera, giovedì, si riunirà la prima comunale che, presieduta da Rita Matta, dovrà nuovamente occuparsi del servizio anche alla luce degli interventi dei cittadini durante il dibattito pubblico. 

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